Ormai c'è aria di primavera e nei prati cominciano a spuntare le prime erbette spontanee, tra queste una ottima in cucina per fare risotti e frittate: le zìmole. Qui da noi vengono chiamate, appunto, zìmole ma in altre zone sono conosciute anche come s-ciopet, carletti, strigoli, stridoli, tagliatelle della Madonna e.... in italiano silene.
Ingredienti (per 4 persone):
320 gr di riso carnaroli (o comunque di riso per risotti), un mazzetto di cime di zìmole, 1 piccola cipolla, brodo vegetale q.b. (oppure acqua e dado vegetale), vino bianco, taleggio, olio extravergine d'oliva, sale.
Procedimento:
Pulire e lavare accuratamente le zìmole. Tritarle grossolanamente. In una casseruola fare un soffritto con l'olio EVO e la cipolla tritata sottile. Aggiungere le zìmole, salare e lasciare insaporire per qualche minuto. Sfumare con del vino bianco. Unire il riso e farlo tostare. Mescolando, aggiungere il brodo fino a portare a cottura il riso. Unire un bel pezzo di taleggio e mantecare. Servire caldo.
Ovviamente lo stesso risotto si può fare utilizzando la pentola a pressione: dopo aver unito e tostato il riso versare 4 bicchieri e mezzo di brodo (circa 720 gr), chiudere la pentola e calcolare 6 minuti dal sibilo.
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