Gli gnocchi di patate sono un piatto tipico della tavola italiana, un tempo considerato il piatto "buono" della domenica. La ricetta è semplice a base di patate, farina, uova e sale. Per condirli basta un po' di fantasia: possono essere serviti con burro e salvia (come quelli in foto), con il ragù, con il gorgonzola, con la crema di funghi porcini......
Ingredienti (per 4 persone):
1 kg di patate farinose (io preferisco le "olandesi"), 300 gr di farina 00, 1 uovo, parmigiano grattugiato q.b., sale.
Procedimento:
Lavare le patate con la buccia, metterle in una pentola capiente e coprirle con abbondante acqua fredda. Portarle ad ebollizione, salare e lessarle (30-40 minuti circa, dipende dalla loro grandezza).
Preparare la farina "a fontana" sulla spianatoia.
Scolare le patate, sbucciarle e schiacciarle ancora calde con lo schiacciapatate, lasciandole cadere sulla farina precedentemente preparata. Lasciarle raffredare qualche minuto (schiacciandole calde l'umidità evapora e assorbono meno farina). Aggiungere l'uovo, una spolverata di parmigiano e un pizzico di sale. Impastare il tutto con le mani fino ad ottenere un impasto soffice ma compatto.
Dividere l'impasto a pezzi e, con la spianatoia e le mani infarinate, ottenere dei bastoncini spessi 2-3 cm.
Tagliarli a tocchetti lunghi circa 3 cm
e, facendo una leggera pressione con il pollice, trascinarli, schiacciandoli leggermente, sui rebbi di una forchetta o su un rigagnocchi in modo che ottengano la classica forma che favorisce la distribuzione del sugo.
Disporre gli gnocchi così ricavati sulla spianatoia leggermente infarinata, o su un vassoio con un canovaccio leggermente infarinato, distanziandoli l'uno dall'altro perchè non si attacchino.
In una pentola capiente portare ad ebollizione abbondante acqua salata e versarvi gli gnocchi. Appena riprenderà il bollore inizieranno a venire a galla, levarli con una schiumarola, scolarli, disporli sui piatti e condirli con ciò che preferite.
Il rigagnocchi:
- Gli gnocchi possono essere conservati in congelatore: disporli su dei vassoi e metterli in congelatore. Dopo circa un'ora potranno essere riposti per la conservazione in sacchetti di nylon. Per cuocerli sarà sufficiente buttarli in acqua bollente e salata, senza scongelarli.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.