martedì 29 dicembre 2015

PIZZA CON NOCI, PERE E FONDUTA DI GORGONZOLA

Pizza, pizza, pizza..... la mangerei ogni giorno e mi piace tantissimo quella preparata in casa. Ho voluto provare una ricetta di Gabriele Bonci passata tempo fa in TV a "la Prova del Cuoco". Una pizza un po' particolare, un mix di sapori apparentemente "strani" per una pizza che alla fine si è rivelata gustosissima..... da rifare.


Ingredienti:
500 gr di farina 1, 1,5 gr di lievito di birra disidratato, 325-350 gr di acqua, 1 cucchiaino di zucchero, 15 gr di olio EVO, sale, 2 pere mature, 1 radicchio di Treviso precoce, 150 gr di gorgonzola, 50 gr di latte, noci.

Procedimento:
Sciogliere il lievito di birra nell'acqua, aggiungendo un cucchiaino di zucchero. Unire la farina e lavorare il tutto. Aggiungere l'olio e il sale. Mettere l'impasto in una ciotola e lasciarlo lievitare in frigo per 24 ore.  

Rivestire una teglia con carta forno, ungere leggermente la carta e disporre a raggiera le pere, tagliate a fette, alternate con foglie di radicchio. 





Stendere l'impasto lievitato, adagiarlo sulle pere e il radicchio premendo leggermente con i polpastrelli per far uscire l'aria.


Infornare per 25 minuti a 200° ("passando dalla base, per finire la cottura a metà forno"). 
Sfornare la pizza, girarla sotto sopra


Tagliarla in 4 spicchi e cospargerli con una fonduta leggera di gorgonzola, che avrete preparato facendo fondere per 5 minuti il gorgonzola con il latte. Aggiungere qualche noce e un po' di insalatina di radicchio.
 

 

venerdì 11 dicembre 2015

POLPETTE DI PATATE E TONNO

In casa siamo solo in 3 però non sempre i nostri gusti combaciano: oggi pasta no, oggi carne no, questo l'abbiamo già mangiato ieri... E così, per cambiare, bisogna inventarsi qualcosa mettendo insieme, magari all'ultimo momento, quello che c'è in casa. Così sono "nate" queste polpette di patate e tonno, che ormai sono diventate il mio "cavallo di battaglia" nelle emergenze. Quella che vi propongo è una base, infatti, mantenendo come ingrediente le patate tutto il resto può essere sostituito. Se non avete peperone potete usare: radicchio, cavolfiore, zucchina..... e un bel filetto di qualsiasi pesce va bene se non si usa il tonno.





Ingredienti per 4 persone:
5 patate, 320 gr di tonno sott'olio, 1 peperone giallo, pecorino romano, sale, corn flakes, olio. 

Procedimento:
Lessare le patate in abbondante acqua. Passarle nello schiacciapatate e lasciarle evaporare. Sgocciolare il tonno e tritarlo nel mixer con il peperone, il pecorino e il sale.
In una ciotola amalgamare le patate con il tonno (a questo punto, volendo, potete unire un uovo. Io le preferisco senza, dipende però dagli ingredienti usati e da come si a amalgama l'impasto). Formare le polpette, passarle nei corn flakes tritati e disporle in una teglia con carta forno.

  
Dare un leggero giro di olio, scaldare il forno a 200° e infornare per 20 minuti. 

mercoledì 9 dicembre 2015

GNOCCHI DI PATATE CON CREMA DI FUNGHI PORCINI

Qualche anno fa durante una delle mie vacanze in camper mi sono fermata a pranzare a Fano. Il ristorante esternamente non era granchè ma il parcheggio era invaso da camion, furgoni, auto e camper..... Entrata sono rimasta a bocca aperta: arredamento sontuoso e menù impensabile (quasi tutto pesce) per un pranzo a prezzo fisso. Tra i piatti serviti c'erano, appunto, anche degli gnocchi con crema di funghi porcini e fortunatamente la porzione era abbondante altrimenti avrei dovuto chiedere il bis, tanto erano buoni. Nel tempo li ho fatti e rifatti e finalmente sono riuscita ad ottenere una crema abbastanza simile....

Ingredienti per 4 persone:
800 gr di gnocchi di patate, 200 gr di funghi porcini, 50 gr di burro, 20 gr di farina, 200 gr di latte, 50 gr di  panna fresca, brodo vegetale, prezzemolo, noce moscata, parmigiano, sale.

Preparazione:
Cuocere i funghi tagliati a fettine in 30 gr di burro, aggiungendo un po' di sale e, verso la fine, del prezzemolo tritato. Lasciar intiepidire e tritarli nel tritatutto.
Preparare una besciamella con 20 gr di burro, 20 gr di farina, 200 gr latte, una grattugiata di noce moscata, 2-3 cucchiai di parmigiano grattugiato e sale. Una volta pronta unire la purea di funghi e cuocere per un paio di minuti. Aggiungere la panna e mescolare. A questo punto valutare la densità della crema e, se fosse troppo solida, unire del brodo caldo. 
Disporre gli gnocchi nei piatti e servire con abbondante crema di funghi.

 

martedì 17 novembre 2015

CORDON BLEU AL FORNO

Il "cordon bleu" non è nient'altro che una cotoletta ripiena. E' una ricetta che, nel tempo, ho fatto e rifatto utilizzando dei petti di pollo o di tacchino aperti a tasca, farciti e fritti dopo averli panati. Oggi, invece, ho frullato la carne e li ho cotti al forno, sono risultati leggerissimi.....

Ingredienti per 4 cordon bleu: 
500 gr circa di petto di pollo o di tacchino, 2 cucchiai di parmigiano grattugiato, 2 uova, 4 fette di prosciutto cotto (circa 100 gr), 4 fettine di fontina (in alternativa potete usare scamorza o sottilette), corn flakes al naturale, olio, sale. 

Procedimento:
Mettere il petto di pollo o di tacchino nel frullatore, aggiungere un albume, il parmigiano e sale. Frullare fino ad ottenere un composto omogeneo. In uno stampo per hamburger (potete anche fare senza, utilizzando un foglio di carta forno) compattare una parte del composto (circa 50 gr), mettere al centro una fetta di prosciutto e una di fontina, coprire con dell'altro composto (altri 50 gr circa) e compattare. 
Frullare i corn flakes e sbattere il tuorlo rimasto e l'uovo con un po' di sale. Passare i cordon bleu, precedentemente preparati, nell'uovo e quindi nei corn flakes. Disporli in una teglia foderata con carta forno, dare un leggero giro di olio e infornare a 180° per 20 minuti.

Generalmente ne preparo qualcuno in più che poi congelo. Io preferisco portarli a metà cottura però, volendo, si possono congelare anche prima di infornare.

martedì 27 ottobre 2015

RAGU' ALLA BOLOGNESE IN PENTOLA A PRESSIONE

E' una ricetta che avevo già pubblicato tempo fa: il ragù. Questa volta però la cottura è stata fatta in... pentola a pressione. Mi è venuto in mente all'ultimo momento di preparare un bel piatto di lasagne e il ragù non era pronto. In pentola a pressione non l'avevo mai preparato perché temevo di trovarlo tutto attaccato al fondo. E invece no è venuto SPLENDIDO....


Ingredienti:
500 gr di macinato di manzo (potete usare anche un misto manzo-maiale. E' comunque fondamentale che la carne non sia troppo magra), 25 gr di burro, 500 gr di passata di pomodoro, 1 cipolla, 1 carota, 1 costa di sedano, 1/2 bicchiere di vino bianco secco, 1,5 1 bicchieri di latte, 1 bicchiere di brodo (o acqua), noce moscata oppure macis in polvere, olio, sale.
Procedimento:
Lavare e tritare finemente le verdure, tenendo la cipolla separata dalle altre due.  Mettere nella pentola a pressione il burro, l'olio e la cipolla. Far soffriggere quest'ultima lentamente, mescolando di tanto in tanto, finchè si sarà assorbita tutta l'acqua rilasciata. Aggiungere ora il sedano e la carota e farli rosolare con la cipolla.
Alzare la fiamma. Aggiungere la carne in 3-4 volte, sgranandola e attendendo che abbia cambiato colore prima di aggiungere la successiva. Quando la carne sarà rosolata, versare il vino in 3 riprese (si versa in più riprese per non far raffreddare la carne e va fatto lungo le pareti della pentola) e farlo evaporare completamente. A questo punto versare il latte caldo e farlo assorbire completamente. Unire la noce moscata, il sale, la passata di pomodoro e il brodo.
Chiudere la pentola e calcolare 40 minuti dal sibilo.

- La ricetta prevede il latte, volendo, però potete non usarlo sostituendolo con un cucchiaino di zucchero per levare l'acidità al pomodoro.
- Aumentando le dosi di macinato le dosi di brodo/acqua non vanno aumentate.

martedì 29 settembre 2015

IL POLLO AL FORNO ......NEL SACCHETTO

Vi è mai successo, una volta a casa, di sfilare qualcosa dalla borsa della spesa e chiedervi "ma l'ho acquistata io? E perché?". Succede! Ecco come sono finiti a casa mia questi sacchetti forno, che sono rimasti in un cassetto per un bel po', finché un giorno ho deciso di provarli.... La prima volta li ho testati con il pollo, ma vanno bene anche per pesce e verdure. Se siete a dieta potete cuocere senza grassi, esaltano il sapore del cibo ma, soprattutto,..... non dovrete pulire il forno........ 


Ingredienti:
un pollo di circa 800 gr a pezzi., rosmarino, salvia, mezza cipolla, 1 cucchiaino di farina 00, olio EVO, sale.

Procedimento:
Tritare finemente la cipolla con la salvia. Mettere il trito in una ciotola, unire il rosmarino, il sale e l'olio. Mescolare. Unire i pezzi di pollo e rigirarli più volte nel trito. 

Aprire il sacchetto, versare la farina e agitare. Disporre i pezzi di pollo, chiudere il sacchetto con l'apposito legaccio e metterlo in una teglia. Infornare a 200° per 30 minuti. Forare il sacchetto per far uscire il vapore e continuare la cottura per altri 30 minuti.
Sfornare, eliminare il sacchetto e servire caldo.


Quella che vi ho descritto è la ricetta "base".Ovviamente potete aggiungere le verdure, gli aromi e i sapori che preferite.

venerdì 25 settembre 2015

POMODORO GRATINATI AL FORNO

Mi sono trovata a dover "smaltire" una bella quantità di pomodoro che avevo in frigo, una parte prodotta dalle piante che ho coltivato sul balcone e una parte ricevuti da un'amica. I primi erano dei Naysica ottimi nelle insalate, i secondi, invece, dei ramati che ho utilizzato ripieni e al forno. In questo post volevo condividere con voi quest'ultima preparazione, semplice e veloce da realizzare ma appetitosa......
 


 
 
Ingredienti:
pomodori ramati, pane grattugiato, origano, olio extravergine d'oliva e sale.
 
Procedimento:
Lavare, tagliare a metà i pomodori, svuotarli dei semi e lasciarli sgocciolare. Foderare una placca da forno con "carta forno" e disporre i pomodori con la parte tagliata verso il basso. Infornare a 200° per 10 minuti.



Levare dal forno e girare i pomodori. Salare, passare un filo d'olio EVO, cospargere abbondantemente di pane grattugiato e di origano.
Infornare a 200 ° per 20 minuti.

 
Servire preferibilmente caldi (secondo me, però, sono ottimi anche freddi).

martedì 25 agosto 2015

ALICI AL FORNO CON PROVOLA

Non acquisto mai alici visto il loro sapore un po' "particolare", trovavo però alquanto interessante la ricetta proposta da un'amica. La ricetta di Mariella prevedeva la frittura e io, essendo in vacanza, non ero attrezzata per friggere (o meglio, si sa, a me non piace proprio friggere....), ho scelto quindi una cottura "alternativa" e ho leggermente modificato la ricetta. Il risultato? Ottimo, una ricetta subito evidenziata come "da rifare" quanto prima.....
 

Ingredienti per 4 persone:
500 gr di alici, 150 gr di provola dolce, prezzemolo, cipolla (oppure aglio, se vi piace), pane grattugiato, olio extravergine d'oliva, sale.
 
Procedimento:
Pulire le alici: levare la testa e le interiora. Aprirle a libro, staccare la spina dorsale e sciacquarle. Tritare finemente il prezzemolo con la cipolla, versarli in una ciotola e unire 3-4 cucchiai di pane grattugiato, olio EVO e sale. Amalgamare.
Distribuire metà del composto ottenuto sul fondo di una pirofila. Disporre nella pirofila parte delle alici, ancora aperte, con la parte interna verso l'alto. Coprire con uno strato di provola tagliata a fettine sottili e, quindi, con le rimanenti alici con la parte interna rivolta verso il basso. Completare distribuendo in superficie il composto di cipolla e prezzemolo rimasto.
Cuocere in forno caldo, a 200°, per 15 minuti.
 
 

venerdì 7 agosto 2015

FETTUCCE AI FIORI DI ZUCCA (PASTA)

Questa è una tra le tante ricette semplici e veloci da fare. Gli ingredienti sono pochi, del nostro orto (per chi ha la fortuna di averne uno) e il risultato finale è delicatissimo, da provare. La pasta usata è trafilata a bronzo, di semola di grano duro che fa risaltare tutto il gusto del sugo, ma se preferite potete usare anche delle tagliatelle all'uovo.....


Ingredienti (per 4 persone):
360 gr di fettucce, 20 fiori di zucca, 5 foglie di salvia, 5 foglie di basilico, una noce di burro, olio, sale.

Procedimento:
Cuocere la pasta in abbondante acqua salata. Nel frattempo preparare il sugo. Lavare i fiori di zucca dopo aver tolto i pistilli. Tritare grossolanamente i fiori con la salvia e il basilico. Farli saltare nel wok per alcuni minuti, con il burro, qualche cucchiaio di olio EVO e sale. Unire la pasta, amalgamare il tutto e servire immediatamente.


giovedì 9 luglio 2015

GELATO ALLA NOCCIOLA CON GELATIERA

Viste le temperature di questi giorni ho deciso di usare la mia gelatiera. Questa volta ho sperimentato un nuovo "latte": il latte d'avena. Com'è noto in casa ci sono problemi di intolleranza al latte vaccino e fino ad oggi per i miei gelati ho usato "latte" di riso. Il latte d'avena ha il vantaggio di non essere dolce come quello di riso, però trovo che con quest'ultimo il gelato risulti più cremoso. Voi, se non avete problemi, potete utilizzare il latte vaccino lasciando inalterata la ricetta per quanto riguarda gli altri ingredienti e le quantità. Se invece usate il latte di riso dovete ridurre lo zucchero.....
 

Ingredienti per 500 gr di gelato:
300 gr di latte d'avena (o, in alternativa, latte vaccino), 200 gr di panna fresca, 50 gr di nocciole, 70 gr di zucchero, 1/2 stecca di vaniglia, 1 cucchiaio di miele.

Procedimento:
Mettere in una casseruola il latte, la panna, lo zucchero e la vaniglia. Far cuocere per qualche minuto, senza far bollire. Lasciar raffreddare.
Mettere le nocciole in un pentolino con il miele e un cucchiaio d'acqua, far cuocere per alcuni minuti, mescolando continuamente. Levare dal fuoco e far raffreddare. Tritare finemente le nocciole, unendo un po' di latte, fino ad ottenere una pasta. Eliminare la vaniglia, mescolare tutti gli ingredienti e mettere sul fuoco qualche istante fino ad addensare la crema. Lasciar raffreddare.
Versare la crema nella gelatiera e farla funzionare per circa 30 minuti.
 

mercoledì 24 giugno 2015

FIORI DI ZUCCA RIPIENI

In questo periodo è facile procurarsi dei fiori di zucca infatti, se non si ha la fortuna di avere un orticello, si possono acquistare anche al supermercato, come ho fatto io. Invece di farli fritti, come sempre, questa volta ho voluto provare una ricetta passata qualche giorno fa su facebook. Ovviamente non ho resistito e, come sempre, ho fatto delle modifiche. Il risultato è stato un piatto estivo leggero e veramente goloso.....





Ingredienti (per 4 persone): 16 fiori di zucca, 500 gr di patate, cipolla, 70 gr di pecorino romano, 90 gr di prosciutto cotto a dadini, 5-6 foglie di basilico, 1 uovo, olio extravergine d'oliva, noce moscata e sale.

Procedimento: Pulire i fiori di zucca eliminando il pistillo e il gambo, lavarli e asciugarli. Lessare le patate e, una volta pronte, lasciarle intiepidire, sbucciarle e schiacciarle con lo schiacciapatate.
Preparare il ripieno unendo, in una terrina, le patate, poca cipolla tritata finemente, 50 gr di pecorino gratuggiato, il prosciutto, il basilico spezzettato grossolanamente, l'uovo, la noce moscata e il sale. Farcire i fiori utilizzando un cucchiaino. Disporli in una teglia rivestita di carta oleata, irrorarli con un filo d'olio e spolverizzarli con il rimantente pecorino.
Infornare a 180° per 20 minuti.
Ottimi caldi ma anche freddi.


sabato 25 aprile 2015

GELATO AL CAFFE' CON GELATIERA

Oggi ho deciso che era arrivato il momento di far lavorare la mia gelatiera. L'ho acquistata parecchi anni fa, molti però passati dentro ad un mobile inutilizzata. Al momento dell'acquisto non avevo infatti pensato che per un buon gelato serve il latte e noi, purtroppo, abbiamo tutti problemi di intolleranza al latte. Ho provato a sostituirlo con la ricotta, con il latte di soia..... ma i risultati non erano granché. Finalmente ho scoperto il "latte" di riso che mi permette, comunque, di ottenere un gelato cremoso e dal gusto inalterato.....
 
 
Ingredienti per 500 gr di gelato:
100 gr di caffè espresso (o comunque caffè ristretto), 185 gr di panna fresca, 230 gr di "latte" di riso (o, se preferite, latte vaccino), 100 gr di zucchero (130 gr se utilizzate il normale latte vaccino).
 
Procedimento:
Preparare il caffè, unire lo zucchero e mescolare con un cucchiaio finché sarà sciolto. Lasciar raffreddare. Aggiungere il latte, la panna e amalgamare. Versare nella gelatiera e farla funzionare per 30 minuti.
 
Il latte di riso è dolce quindi se intendete sostituirlo con del latte di mucca dovete aggiungere un po' di zucchero, come ho precisato negli ingredienti.
 
 
 
 

mercoledì 22 aprile 2015

POLPETTONE DI TONNO AL FORNO

Il polpettone di tonno è un secondo piatto facile e veloce da realizzare. Si presta ad essere servito in qualsiasi stagione, anche se a me piace soprattutto d'estate consumato freddo e accompagnato da una bella insalata. Accontenta un po' tutti, anche i bambini, e può essere una buona idea utilizzarlo come pranzo da portare in ufficio.....
 

 

Ingredienti per 4 persone:
350 gr di patate, 300 gr di tonno sott'olio, 1 tuorlo, prezzemolo tritato, 20 gr di parmigiano, 50 gr di pangrattato, 1 cucchiaio di capperi, olio extravergine d'oliva, sale.
 
Procedimento:
Lessare le patate con la buccia e, una volta cotte, spellarle e schiacciarle ancora calde con lo schiacciapatate. Mettere le patate in una ciotola capiente, aggiungere il tonno sgocciolato e sminuzzato, il prezzemolo, il tuorlo, i capperi, il parmigiano e il sale. Amalgamare il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo. Formare il polpettone, impanare usando il pangrattato e avvolgere in un foglio di carta alluminio. Far riposare in frigo per 30 minuti.
Foderare una teglia con carta forno e adagiare il polpettone. Passare un filo d'olio sul polpettone e infornare per 30 minuti a 200°.
Lasciar raffreddare e servire tagliato a fette.
 

lunedì 20 aprile 2015

SPATZLE DI GRANO SARACENO CON GORGONZOLA (gnocchetti)

Gli spatzle sono un primo piatto di origine tedesca, piuttosto diffuso anche nel Nord Italia. Le ricette sono tantissime: con farina di grano saraceno, con spinaci, con ricotta, integrali.... Hanno una forma a goccia che si ottiene utilizzando lo "spatzlehobel": una grattugia con la base bucherellata sulla quale scorre il recipiente che contiene l'impasto. L'impasto cola attraverso i buchi e le gocce cadono in acqua, riemergendo una volta cotte.
Sostanziosi e saporiti il loro classico condimento è panna e speck, che li rende ideali nelle giornate fredde. Sono, però, ottimi anche con un ragù di verdure, con un ragù di selvaggina, con il gorgonzola...
 
 
 
Ingredienti per 4 persone:
per gli spatzle: 180 gr di farina di grano saraceno, 180 gr di farina 00, 200 ml di acqua, 1 uovo, sale.
per il condimento: 200 gr di gorgonzola, 1 cucchiaio di latte, 1 noce di burro, 1 foglia di salvia.
 
Procedimento:
Setacciare le due farine. Unire l'uovo, l'acqua e il sale, mescolare fino ad ottenere un impasto liscio (se serve potete aggiungere un po' d'acqua), che mostra delle bolle e cade a pezzetti dal mestolo. Coprire e far riposare 30 minuti a temperatura ambiente.
 
In una pentola portare ad ebollizione abbondante acqua salata. Versare l'impasto nello "spatzlehobel" e, facendo scorrere il contenitore su è giù, lasciar cadere gli gnocchetti in acqua. Far cuocere per 3-5 minuti.
Nel frattempo preparare il condimento: in un wok stemperare il gorgonzola con il latte e la noce di burro. Unire la salvia. Versare gli gnocchetti, dopo averli sgocciolati e far saltare per qualche minuto.
Servire caldi.
 
 

sabato 4 aprile 2015

PANE PUGLIESE CON MACCHINA DEL PANE

Il pane che vi propongo oggi è stato fatto con la macchina del pane. E' "un'attrezzo" che uso soprattutto d'estate per non accendere il forno, ne esce un bel pane con molta mollica adatto anche per fare bruschette. Fa tutto da sola, basta inserire gli ingredienti, impostare il programma e lei impasta, lievita e cuoce......

Ingredienti:
380 ml acqua, 20 gr olio extravergine d'oliva, 250 gr di farina "0" (io ho usato una farina per pane macinata a pietra), 200 gr di semola di grano duro, 100 gr di manitoba, 10 gr di zucchero, 10 gr di sale, 1 bustina di lievito disidratato (o 1 cubetto di lievito fresco).
Procedimento:
Mettere nella macchina del pane tutti gli ingredienti. Prima i liquidi


e poi i solidi


Inserire il lievito per ultimo insieme allo zucchero e lontano dal sale. Io ne metto uno a destra e l'altro a sinistra.
Programmare la macchina. Io ho una Bifinett:
- programma: pane normale
- grandezza: 1 Kg
- crosta: scura

Una volta pronto sformare subito mettendo il pane a raffreddare su una griglia.

lunedì 30 marzo 2015

MOSCARDINI IN UMIDO IN PENTOLA A PRESSIONE

Per questo piatto preferisco usare la pentola a pressione, la preparazione risulta rapida e i moscardini tenerissimi. Ovviamente, se preferite, potete usare una pentola normale ma i tempi di cottura vanno almeno raddoppiati....
 
 
Ingredienti (per 4 persone):
1,2 kg di moscardini, 150 gr di polpa di pomodoro, cipolla (se preferite, potete usare aglio), 1 peperoncino, 1/2 bicchiere di vino bianco, olio extravergine d'oliva, sale.
 
Procedimento:
Pulire i moscardini: rivoltare la sacca e eliminare le interiora, levare il becco e gli occhi. Lavarli e lasciarli sgocciolare.
Scaldare 3 cucchiai di olio evo, con la cipolla e il peperoncino. Aggiungere i moscardini e far insaporire. Sfumare con il vino bianco. Unire la polpa di pomodoro, aggiustare di sale. Chiudere la pentola e calcolare 20 minuti dal sibilo. (I moscardini rilasciano tantissima acqua quindi, in pentola a pressione, non richiedo ulteriori liquidi oltre al vino).
Servire ancora caldo accompagnando con un purè di patate o della polenta bianca.
 
 

Se preferite la cottura con la pentola "normale": dopo aver unito il pomodoro e aggiustato di sale coprite la pentola con un coperchio e fate cuocere per circa 45 minuti, mescolando di tanto in tanto e aggiungendo, se necessario, un po' di acqua.

giovedì 26 marzo 2015

BARBA DI FRATE (agretti)

Gli agretti, come per molti altri tipi di verdure e ortaggi in Italia "paese che vai nome che trovi", come ad esempio barba di frate e senape dei monaci. E' una pianta tipicamente primaverile, dal gusto leggermente acidulo che si presta soprattutto come contorno. Si possono consumare crudi, nell'insalata ad esempio, bolliti, cotti a vapore, ripassati in padella. Personalmente li preferisco semplicemente bolliti...
 

Ingredienti (per 4 persone):
2 mazzetti di barba di frate, olio extravergine d'oliva, aceto (o, se preferite, limone), sale.
 
Procedimento:
Lavare accuratamente la barba di frate. Con un coltello tagliare la radice e levare eventuali filamenti secchi. Lessare, in acqua salata a bollore, per 10 minuti. Passare sotto il getto dell'acqua fredda, cosicché rimangano di un verde brillante, sgocciolare e asciugare. Servire condita con olio, aceto e sale.
 
La barba di frate è ottima per accompagnare uova e carni bollite.
 

martedì 24 marzo 2015

RISOTTO CON I BRUSCANDOLI

Il risotto con i bruscandoli era considerato un piatto povero della cucina veneta. Oggi, però, viene servito come una prelibatezza anche nei menù più raffinati. I "bruscandoli" sono i getti giovani del luppolo selvatico che, in primavera, si raccolgono lungo le siepi, nei terreni incolti o lungo i fossati. Hanno un caratteristico gusto amarognolo e devono essere consumati freschi.....

 
Ingredienti (per 4 persone):
320 gr di riso carnaroli (o comunque di riso per risotti), un mazzetto di bruscandoli, 1 cipolla, brodo q.b. (oppure acqua e dado vegetale), vino bianco, olio extravergine d'oliva, una "noce" di burro, sale.
 
Procedimento:
Lavare i bruscandoli, eliminare la parte legnosa dei germogli e tagliarli grossolanamente. Tritare la cipolla e farla soffriggere in una pentola con l'olio. Versare i bruscandoli, salare e far insaporire. Sfumare con il vino bianco. Calare il riso, farlo tostare e portarlo a cottura aggiungendo il brodo in più riprese, senza mai smettere di mescolare. Togliere la pentola dal fuoco e mantecare con il burro. Servire con abbondante parmigiano.
 
Ovviamente lo stesso risotto si può fare utilizzando la pentola a pressione: dopo aver unito e tostato il riso versare 4 bicchieri e mezzo di brodo (circa 720 gr), chiudere la pentola e calcolare 6 minuti dal sibilo.

sabato 21 marzo 2015

RISOTTO CON LE ZIMOLE (o CARLETTI)

Ormai c'è aria di primavera e nei prati cominciano a spuntare le prime erbette spontanee, tra queste una ottima in cucina per fare risotti e frittate: le zìmole. Qui da noi vengono chiamate, appunto, zìmole ma in altre zone sono conosciute anche come s-ciopet, carletti, strigoli, stridoli, tagliatelle della Madonna e.... in italiano silene.
Ingredienti (per 4 persone):
320 gr di riso carnaroli (o comunque di riso per risotti), un mazzetto di cime di zìmole, 1 piccola cipolla, brodo vegetale q.b. (oppure acqua e dado vegetale), vino bianco, taleggio, olio extravergine d'oliva, sale.

Procedimento:
Pulire e lavare accuratamente le zìmole. Tritarle grossolanamente. In una casseruola fare un soffritto con l'olio EVO e la cipolla tritata sottile. Aggiungere le zìmole, salare e lasciare insaporire per qualche minuto. Sfumare con del vino bianco. Unire il riso e farlo tostare. Mescolando, aggiungere il brodo fino a portare a cottura il riso. Unire un bel pezzo di taleggio e mantecare. Servire caldo.

Ovviamente lo stesso risotto si può fare utilizzando la pentola a pressione: dopo aver unito e tostato il riso versare 4 bicchieri e mezzo di brodo (circa 720 gr), chiudere la pentola e calcolare 6 minuti dal sibilo.




venerdì 20 marzo 2015

PASQUA.... COLOMBA CON LIEVITO MADRE E CON LIEVITO DI BIRRA

 
 
 
Ci siamo, è arrivato il momento di organizzare la produzione di colombe per Pasqua. Quelle con lievito madre possono essere fatte in anticipo e conservate, anche per un mese, spruzzando i sacchetti con alcool alimentare. Quelle con lievito di birra, invece, si conservano massimo una settimana....
 
 
Le misure degli stampi per colomba:
 
Colomba con lievito madre:
 
Colomba con lievito di birra:
 
 






martedì 10 marzo 2015

FARFALLE ALLO SCORFANO

Lo scorfano rosso è un pesce con carni saporite che fino ad ora avevo utilizzato solo nelle zuppe. Oggi ho voluto sperimentare un primo piatto utilizzando un formato di pasta per me inusuale e dei filetti di scorfano che avevo in congelatore. Il risultato, "farfalle allo scorfano", è stato apprezzato e tutti hanno fatto il bis....
 
 
Ingredienti (per 4 persone):
gr 350 di farfalle, 4 filetti di scorfano, 250 gr di polpa di pomodoro, una cipolla, un peperoncino, vino bianco, prezzemolo, 4 cucchiai di olio extravergine d'oliva, sale.
 
Procedimento:
Prepariamo il condimento: sbucciare, lavare e tritare finemente la cipolla. Lavare il pesce e tagliarlo a pezzetti. Mettere l'olio in una padella e far appassire la cipolla con il peperoncino evitando di farli colorire aggiungendo, se necessario, qualche cucchiaio di acqua. Unire lo scorfano, rosolare per qualche minuto. Sfumare con il vino. Aggiungere il pomodoro, aggiustare di sale e continuare la cottura per 10 minuti. Cospargere con abbondante prezzemolo tritato.
 
In una pentola portare ad ebollizione abbondante acqua salata e far cuocere la pasta. Scolare le farfalle al dente e condire con il ragù di scorfano.

lunedì 23 febbraio 2015

PASTA DA PANE PER TORTE SALATE

Spesso nelle ricette delle torte salate si trova come base la pasta da pane. Si può trovare pronta nei banchi frigo del supermercato, ma si può anche preparare in casa in pochi minuti....
 
Ingredienti (per una tortiera diametro 30 cm):
q.b. farina "0 (300 gr circa), 160 gr di acqua tiepida, 1 gr di lievito di birra disidratato (oppure 3 gr di lievito di birra fresco), 1 cucchiaino di zucchero, 1 cucchiaio di olio extravergine d'oliva, sale.
 
Procedimento:
In una ciotola sciogliere nell'acqua il lievito con lo zucchero. Iniziare ad impastare aggiungendo parte della farina, l'olio e il sale. Continuare a lavorare l'impasto unendo farina fino ad ottenere una pasta liscia e non appiccicosa. Coprire la ciotola con carta pellicola, metterla in luogo caldo e lasciar lievitare per circa 2 ore.
 
E' un impasto di facile lavorazione e può essere fatto utilizzando la planetaria ma anche a mano.

lunedì 16 febbraio 2015

ZAETI CON GOCCE DI CIOCCOLATO (GIALLETTI)

Giusto un anno fa in questo periodo lanciavo un'idea alla mia amica Vera Kluzer: "Vera, posti un sacco di ricette meravigliose, perché non crei un blog e le raggruppi?", "Ma no, il blog richiede tempo, le ricette le ho un po' di qua un po' di là......". E invece, sorpresa, il giorno dopo il blog era già on line con le prime ricette. Vera aveva lavorato tutta la notte, confessando di avermi pensata "intensamente" in quelle ore. Oggi però, lo so, è felicissima del suo lavoro e per festeggiare un anno del suo blog ho organizzato un contest. Potevo, io, non partecipare? Certo che no!!
Dobbiamo preparare dei biscotti e postare la ricetta, perché "di biscotti si tratta" e il titolo del contest è "AMO I BISCOTTI". Ho pensato a dei biscotti tipici di questi giorni di carnevale i "Zaeti", ossia i "gialletti" nome dovuto al loro colore ottenuto usando la farina di mais. Le ricette degli Zaeti sono molteplici e io certo non potevo farne una di "normale", ho quindi pensato di sostituire l'uvetta sultanina con delle gocce di cioccolato..........



Ingredienti:
300 gr di farina di mais fioretto (è quella di grana fine), 200 gr di farina 00, 150 gr di zucchero semolato, 1/2 busta di lievito per dolci, 50 gr di burro, 150 ml di latte, 1 uovo, 100 gr di gocce di cioccolato, 2 cucchiai di grappa, 1 pizzico di sale.
Procedimento:
In una ciotola setacciare le farine con il lievito. Unire lo zucchero e il sale. Scaldare leggermente il latte, aggiungere il burro e far sciogliere. Versare sulle farine e amalgamare. Unire l'uovo, la grappa e continuare ad impastare. Aggiungere, infine, le gocce di cioccolato.
L'impasto risulterà piuttosto morbido. Con l'aiuto di due cucchiai formare i biscotti e sistemarli su una placca coperta con carta forno.
Cuocere in forno a 180° per 25 minuti. Lasciar intiepidire gli zaeti e spolverizzare di zucchero a velo.



mercoledì 11 febbraio 2015

LE FRITTELLE DI ZIA PAOLA (con uvetta)

La composizione delle frittelle può essere svariata, tutte però hanno come base una pastella di uova farina e latte. Nelle classiche frittelle veneziane (frito'le venessiane) troviamo l'uvetta sultanina....
 
Ingredienti:
500 gr di farina 00, 1 busta di lievito per dolci, 100 gr di zucchero, 4 uova, 12 cucchiai di latte, 12 cucchiai di olio extravergine d'oliva, 1 cucchiaio di brandy, 130 gr di uvetta sultanina, i semi di una bacca di vaniglia, la buccia e il succo di un limone, sale.
Olio per friggere
Zucchero a velo.
 
Procedimento:
Sciacquare l'uvetta e metterla ad ammollare in acqua tiepida. In una terrina mescolare le uova, lo zucchero, la vaniglia, la buccia e il succo del limone e il sale. Unire il latte e l'olio. Aggiungere, un po' alla volta, la farina setacciata con il lievito, il brandy e completare con l'uvetta (se preferite potete mettere ad ammollare l'uvetta in 2 bicchierini di grappa, che poi aggiungerete all'impasto sostituendo il brandy). Amalgamare bene il composto, che risulterà molto morbido, con un cucchiaio di legno.
 
In una padella scaldare bene abbondante olio per friggere. Con l'aiuto di due cucchiai versare la pastella nell'olio. Far friggere le frittelle da un lato, poi girarle fino a farle diventare uniformemente dorate. Sgocciolarle utilizzando una schiumarola e disporle su carta assorbente. Ancora ben calde passarle nello zucchero a velo e disporle su un piatto di portata.
 
 

lunedì 9 febbraio 2015

FRITTELLE ALLE MELE

Le frittelle alle mele si realizzano con una pastella preparata con uova, zucchero, farina e latte.....
 
Ingredienti:
500 gr di farina 00, 100 gr di zucchero, 4 mele grattugiate, 3 uova, 12 cucchiai di latte, 1/2 busta di lievito per dolci, 3-4 cucchiai di olio extravergine d'oliva, 1 cucchiaio di brandy, il succo di un'arancia, sale.
Olio per friggere
Zucchero a velo.
 
Procedimento:
Lavorare le uova con lo zucchero. Unire le mele, il succo d'arancia e il sale. Mescolare. Aggiungere il latte, l'olio e il brandy. Incorporare la farina setacciata con il lievito e lavorare fino ad ottenere un impasto omogeneo.
 
Con l'aiuto di due cucchiai, formare le frittelle della dimensione di una noce e friggere in abbondante olio bollente. Durante la cottura girare le frittelle in modo che diventino uniformemente dorate. Disporre su carta assorbente e, quando saranno raffreddate, cospargere di zucchero al velo.

martedì 3 febbraio 2015

CORNETTI / CROISSANT SFOGLIATI

Non sono particolarmente golosa di dolci, infatti mi piace più farli che mangiarli, però se c'è qualcosa a cui non so resistere è il croissant. Il mio croissant ideale profuma di burro, ma non troppo, di vaniglia, d'arancia e soprattutto è leggero...... (se internamente ha anche una "noce" di marmellata d'albicocche è il massimo!). Quella che vi propongo oggi è una ricetta che ormai uso da anni ed è quella pubblicata da Paoletta di Anice & Cannella nel suo blog. Si tratta di un croissant sfogliato e per sfogliare vi consiglio di usare un ottimo burro bavarese o altoatesino (a mio parere è ottimo il Vipiteno e in alternativa Mila o Meggle)......
 
 
Ingredienti per 12 croissant:

275 gr di manitoba, 275 gr di farina 00 (in alternativa potete usare una farina "sfoglia" W300-320), 15 gr di lievito di birra (in alternativa 4 gr di lievito disidratato), 10 gr di sale, 90 gr di zucchero, 1 tuorlo, 170 gr di acqua, 115 gr di latte, 30 gr di burro.
Per aromatizzare: buccia d'arancia grattugiata e la raschiatura di un baccello di vaniglia.
Per sfogliare: 290 gr di burro (io 250 gr).
Per lucidare: 1 uovo oppure latte (io non li lucido perché, secondo me, il gusto dell'uovo o del latte poi prevale. In alternativa si può sciogliere, a fuoco lento o in microonde, un po' di marmellata con un cucchiaio di acqua, ma diventano appiccicosi!).

Procedimento:
Prepariamo un poolish (si tratta di un preimpasto liquido): sciogliere il lievito, con un cucchiaino di zucchero, in 170 gr di acqua. Unire 150 gr di farina e amalgamare. Far riposare per un'ora coprendo la ciotola con carta pellicola.
Unire 2-3 cucchiai di farina al poolish e impastare (se usate una planetaria impastate con la foglia). Aggiungere l'uovo, far assorbire e unire 45 gr di zucchero. Versare ancora qualche cucchiaio di farina, far assorbire, unire lo zucchero rimanente e impastare. Aggiungere ora il latte, la farina a cucchiaiate, il sale e impastare fino ad ottenere un impasto liscio. Unire la buccia d'arancia, la vaniglia e il burro a temperatura ambiente. Lavorare l'impasto fino a farlo incordare.
Mettere la ciotola, coperta con carta pellicola, in frigo per un'ora.
Lasciare il burro 5-10 minuti a temperatura ambiente, metterlo tra due fogli di carta pellicola e, col mattarello, spianarlo ottenendo un rettangolo di 26x20 cm circa.
 
 
Stendere ora l'impasto col mattarello fino ad ottenere un rettangolo di 38x22 cm circa.
Posizionare il burro sull'impasto
 
 
Piegare sul burro la parte superiore dell'impasto e sovrapporre ora su questa, la parte coperta dal burro.
 


 
Coprire con carta pellicola e mettere in frigo per 10 minuti.
Riprendete ora l'impasto, posizionandolo davanti a voi in modo che la parte aperta sia alla vostra destra.
 
 
Stendere l'impasto con il mattarello ottenendo un rettangolo, tenendo il lato corto sempre verso di voi. Piegare il lembo inferiore, per 1/3, verso il centro della sfoglia, poi quello superiore. A questo punto abbiamo fatto la prima piega.
 

Coprire con carta pellicola e mettere in frigo per 40 minuti. Ripetere le pieghe per altre 2 volte, lasciando riposare l'impasto 40 minuti in frigo tra una piega e l'altra.
Dopo la terza piega porre nuovamente in frigo per 40 minuti.
 
Stendere l'impasto con il mattarello fino ad ottenere un rettangolo lungo (circa 60 cm) e stretto (circa 15 cm), dal quale taglierete, con un coltello ben affilato, dei triangoli che abbiamo una base di 9 cm e un'altezza di 15 cm.
Praticare un taglio di 1,5 cm al centro della base di ogni triangolo e formare i croissant: si inizia allargando il taglio e avvolgendo la pasta dalla base verso la punta (tirando leggermente l'impasto mentre si arrotola). Si farà in modo di finire con la punta nella parte anteriore, sotto al cornetto. A questo punto per dare forma al cornetto, piegare leggermente le punte laterali.


Mettere i cornetti su una teglia coperta con carta forno, coprire con carta pellicola e lasciare lievitare per circa 3 ore a 20°.
Pennellare con l'uovo sbattuto o il latte (come vi ho anticipato io non li uso). Infornare a 220° per 5 minuti, abbassare la temperatura a 190° e continuare la cottura per altri 12-13 minuti.
 
Volendo, i cornetti possono essere conservati in congelatore prima o dopo la cottura:
  • Prima della cottura: Metterli in congelatore su un vassoio e una volta congelati passarli nei sacchetti. Al momento dell'uso lasciar scongelare 6 ore circa prima di proseguire con la cottura descritta.
  • Dopo la cottura: passare i cornetti in forno caldo per qualche minuto.
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mercoledì 7 gennaio 2015

QUATTRO QUARTI ALLE MELE

Questa ricetta è stata regalata qualche tempo fa da Maurizio Black Santin agli amici di Facebook. E' una torta di mele gustosa, veloce da fare, richiede solo un po' di attenzione quando si vanno ad unire gli ingredienti per non rischiare di "smontarla".....


Ingredienti:
3 uova, 180 gr di zucchero, 180 gr di burro, 180 gr di farina, 3 mele granny Smith (potete comunque usare le mele che preferite), la polpa di 1 bacca di vaniglia, sale.
 
Procedimento:
Sbucciare e tagliare le mele a tocchetti. Montare a crema le uova con lo zucchero. Aggiungere la polpa di vaniglia e un pizzico di sale. Quando le uova saranno ben montate e bianche unire la farina, lavorando delicatamente dal basso verso l'alto con una spatola, per evitare di smontare il composto.
Fondere il burro a bagnomaria, riportarlo a temperatura ambiente e versarlo a filo sul composto ottenuto precedentemente, incorporandolo con movimenti delicati. Aggiungere, ora, i cubetti di mela e versare il composto in una tortiera a cerniera, diametro 24, che avrete rivestito di carta forno. Cuocere a 170° per 45 minuti circa, comunque fino a colorazione.